Ovvero delle Famiglie
Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili
di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti
alle Piazze delle città del Napolitano dichiarate
chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia. |
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Pagina realizzata dall'ing. Federico Leonardi
Donato
"Affinché la gloria di quelli che fecero
grande il lustro di casa Donato non si perda sempre più col passare
dei tempi" |
Arma: d’argento a due fasce
abbassate di rosso sormontate da tre rose dello stesso, ordinate
nel capo.
Dimora: Sant’Agata de’ Goti
(Benevento).
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©
Stemma Famiglia Donato dei
baroni
di Migliardo |
La
famiglia Donati di Firenze è stata senza ombra di dubbio una delle
famiglie nobili più importanti, favorita con onori e cariche dagli
imperatori germanici, ebbe in Corso Donati di Simone, nel 1300, capo
della fazione guelfa dei Neri, il suo rappresentante più importante.
Il Casato si trasferì in Sicilia nel XIV secolo, con
Rainero Donato e della Faggiuola, figlio di Sinibaldo e nipote di
Corso Donati, vincitore
alla guida di duecento Cavalieri
della battaglia Campaldino
del
11 Giugno 1289, imparentato attraverso la cugina
Gemma con Dante Alighieri.
Godette
nobiltà in Messina e possedette, al dir del Galluppi, la baronia
della metà della gabella del passaggio e quella del canale.
Un Tommaso fu giudice straticoziale di Messina nel 1507-8, 1510-11 e
1522-23.
Un dottor Francesco fu sindaco di Messina nel 1741-1743.
Un Antonino console nobile del mare in detta città nel 1745-46. |
Messina - particolare Cattedrale |
Un Saverio barone dell’ufficio di portulanotto di Girgenti fu primo
barone di Migliardo in sua famiglia,
come figlio di Beatrice Campagna; baronia che, all’abolizione della
feudalità, troviamo in potere del figlio di lui: Stefano.
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Un Donato,
Vescovo di Ischia e Vicario Generale del Cardinale Vincenzo
Carafa,
presenziò e sottoscrisse il 13 gennaio 1527 il solenne voto che i
rappresentanti dei Seggi Nobili di Napoli e il
rappresentante del Popolo, in occasione dell' anniversario
della traslazione delle ossa di San Gennaro da Montevergine a Napoli, fecero voto di erigergli una nuova e
più bella
Cappella.
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Don Antonino Donato
dei Baroni di Migliardo, Nobili di Reggio Calabria (Sicilia e
Calabria) generò:
Giuseppe che ebbe Paolo Donato di Migliardo (vedi dinastia Donato,
in costruzione); quest’ultimo ebbe per figli:
1) Diego (Reggio Calabria);
2) Lina (Messina);
3) Lavinia (Washington);
4) Antonietta Donato di Migliardo (n. 1934).
Quest’ultima, appartenente al ramo calabrese della Famiglia,
ha vissuto fin da ragazza a Napoli per poi trasferirsi a
Sant’Agata
de’ Goti (BN) nel 1986. Sposò Eugenio Leonardi (Ufficiale
Esercito)e dal matrimonio nacque |
Napoli - La zona dei grandi alberghi,
tra cui anche l'hotel Vesuvio |
Federico
Leonardi
Donato
(n. 1961), Ingegnere spec. Telecomunicazioni, Cavaliere dell’Ordine
Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Detto Federico prende in moglie
Lorenza Fiorentino (n. 1965), Laureata all’Accademia delle
Belle Arti di Napoli.
Lorenza è figlia di Riccardo
Fiorentino, figlio, a sua volta, di Gino e di Gabriella Laudati della
Dinastia Fiorentino di Sorrento, Albergatori (Hotel Vittoria a
Sorrento, Vesuvio a Napoli), e di Giovanna Quinto di Cameli, figlia
del marchese Michele Quinto di Cameli (Magistrato) e di Maria Testa
(antica famiglia di Sant’Agata de’ Goti, Palazzo Testa) figlia di
Domenico Testa (Avvocato) e di Emma de Luca (vedi
dinastia De Luca).
Dal matrimonio tra Federico Leonardi Donato
e
Lorenza Fiorentino nascono:
Eugenio, Riccardo e Lavinia. |
© Albero genealogia De Luca |
RIEPILOGO:
1836 Don Antonino Donato sposa Caterina Mantica
1838 nasce Giuseppe che nel 1860 sposa Donna Lavinia Flesca
1865 nasce Antonino che sposa nel 1887 Maria Carmela
Basile
Hanno 5 figli:
Giacchino, Paolo, Francesco (detto Ciccio), Giovanni e
Giuseppe
Paolo nasce nel 1890 ed ha 6 figli:
Antonino, Diego,
Lina, Maria, Lavinia, Antonietta
Antonietta sposa Eugenio Leonardi: hanno due figli Federico e
Paolo
Federico nato nel 1961 ottiene dal Ministerro
dell’interno l’aggiunta del cognome materno Donato nel 2008.
Sposa Lorenza Fiorentino nel 1991 ed hanno tre figli:
Eugenio, Riccardo e Lavini
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Ancora oggi, quando si
parla dei personaggi che hanno dato lustro alle città del
Meridione, la famiglia Donato viene
ricordata
nelle conferenze che hanno
per tema la storia e l'araldica.
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© Napoli - Cappella Palatina
del Maschio Angioino -
Conferenza su "L'amor Cortese a Napoli" e "I Cavalieri
dell'Ordine del Nodo" |
Il ramo discendente da
Antonino Donato, fa uso anche dello stemma inquartato con l’arma
Campagna a seguito del matrimonio di quest’ultimo con Beatrice
Campagna, ovvero: nel primo d’azzurro al fascio di tre rose legate
da un fiocco, il tutto d’oro; nel secondo d’azzurro al braccio
armato da una mazza ferrata bandierata d’oro; nel terzo d’azzurro a
tre fasce d’oro; nel quarto d’azzurro al fascio di tre spighe d’oro.
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Fonte:
Antonino Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia. Palermo, A.
Reber, 1912.
http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/bibliotecacentrale/menu.html
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