Ovvero delle Famiglie
Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili
di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti
alle Piazze delle città del Napolitano dichiarate
chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia.
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Famiglia Alemanni |
Armi:
Ramo di Calabria: di rosso a tre fasce d'oro, sormontate
in capo da tre stelle di sei raggi dello stesso, male ordinate.
Ramo di Napoli: d'oro a due fasce di rosso.
Ramo di Sicilia: d'argento al leopardo di rosso.
Titoli: marchesi di Pianopoli e di Trentola, baroni di
Tiriolo.
Dimore: Marcianise, Tiriolo, Pianopoli e Catanzaro. |
© Catanzaro, Palazzo Alemanni,
stemma |
Un ramo della famiglia Alemanni, originaria di Firenze
(Alemanna con stemma: trinciato d'argento e d'azzurro,
alla banda dell'uno all'altro), si stabilì in Sicilia
con Corrado che fu vicerè di Sicilia per
l’imperatore
Federico di Svevia. Da detto ramo derivarono
altri due rami che si stabilirono in Calabria e a Napoli
(1)
con Alvaro e Federico che seguirono la
regina Violante Perez d’Aragona (1273
†
1302), la prima moglie del re di Napoli, Robertò d’Angiò
(2). |
Firenze, via Tornabuoni, Palazzo Alamanni. A destra:
Palazzo Alamanni, Stemma |
Pistoia,
Cattedrale, tomba del Vescovo Federico Alamanni
- patrizio di Firenze - Anno 1778. A destra: lo
stemma |
I feudi di Loriano e Trentola, oggi
frazioni del comune di Marcianise (CE), nel 1506
appartenevano al barone Francesco
Brancaccio; successivamente passarono alla
famiglia del Riccio.
Nel 1588 Laura, figlia di Gugliemo del Riccio, sposò
Andrea Alemanni (1577†
1616), figlio di Vincenzo (1536
†
1590) e di Caterina
Capponi, portando in
dote i feudi di Loriano e Trentola.
Andrea (1625
†
1681), figlio di Vincenzo (1595
†
1630) e di Maddalena Capponi, fu il
primo marchese di Trentola.
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Marcianise (Caserta), Castello
di Loriano. A destra: stemma partito Alemanna e del
Riccio |
Il ramo calabrese si stabili’ a Tiriolo (CZ) dove fece costruire
un magnifico palazzo; si trasferì alla fine del XVII
secolo a Catanzaro. |
Tiriolo (CZ), a sinistra
Palazzo Alemanni |
Tiriolo, Palazzo
Alemanni, cortile interno; a destra: abbeveratoio |
A
Catanzaro gli Alemanni avevano più proprietà; il
rappresentante più importante del casato fu senza dubbio
il marchese Domenico Alemanni di Pianopoli,
podestà di Catanzaro, che nella metà del XIX secolo,
sposò la nobildonna napoletana Agata
Ruffo della Scaletta. |
Catanzaro, località
Corace, Villa Alemanni. A destra: Pianopoli (Catanzaro) |
Catanzaro, Palazzo
Alemanni, Portale |
La famiglia si diramò in provincia di Cosenza nel casale
di Carpanzano; Giovanni Antonio Alemanni, fisico,
astrologo, poeta in latino e volgare, sposò Ottavia
Federico; morì nel 1660 a Carpanzano
(3). |
Carpanzano (Cosenza) |
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Note:
(1)
- G. B. di Crollalanza, Dizionario storico-blasonico
delle famiglie nobili e notabili italiane e stinte e
fiorenti, 1896.
(2)
-
Robertò d’Angiò (Santa Maria Capua Vetere,
1277 †
Napoli, 1343), re di Napoli dal 1309 al
1343, rimasto vedovo nel 1302, sposò in seconde nozze
Sancha d’Aragona, principessa di Maiorca (1285
†
Napoli, 1345.
(3)
-
Luigi Palmieri in " "Cosenza e le sue
famiglie attraverso testi atti e manoscritti", pag.248
Tomo II; Pellegrini Editore, Cosenza 1999.
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