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Ovvero delle Famiglie
Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili
di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti
alle Piazze delle città del Napolitano dichiarate
chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia.
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Famiglia Martucci |
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A cura di Damiano Nicolella De Vicaris, discendente per
parte materna dai Martucci di Martina Franca |
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Arma: d’azzurro, al leone al naturale in maestà,
sostenente nella branca anteriore una spada posta in palo,
accompagnato in capo da tre stelle di rosso male ordinate.
Dimora: Martina Franca. |
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Stemma Martucci di Martina Franca |
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Secondo una
ipotesi ventilata da alcuni genealogisti del Nord
Italia, la famiglia Martucci nei suoi rami pugliesi si
sarebbe originata da un ceppo proveniente dalla Toscana,
comprovato cio' dal suffisso vezzeggiativo "-ucci"
comune a vari cognomi tosco-emiliani. Nel 1568 troviamo
un Domenico e un Angelo Martucci
confratelli dell'Arciconfraternita dell'Immacolata
Concezione di Ostuni; attualmente nella citta'
brindisina la famiglia Martucci e' una delle piu'
importanti del paese con il loro palazzo eretto in stile
eclettico in pietra locale nell' Ottocento sulla via per
Carovigno. |
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A Martina
Franca la famiglia e' attestata dal Seicento; nel secolo
successivo i Martucci erigono la propria dimora
dall'elegante facciata in stile rococo' (oggi proprieta'
Nardelli e De Bernardis) in piazza Roma proprio di
fronte al Palazzo Ducale dei
Caracciolo,
i quali giudicheranno cio' come un affronto dovuto al
loro sfoggio di ricchezza. A quel ramo dei Martucci
appartenne suor Maria di Gesu' (1710
†
1801)
figlia di Giovanni Antonio e di Grazia Caroli
ricchi possidenti locali, i quali generarono quattordici
figli. Suor Maria di Gesu' fu pittrice ispirandosi
all'altro pittore martinese Leonardantonio Olivieri
allievo del Solimena, e di costei ci rimangono tre
quadri di soggetto religioso. |
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Palazzo Martucci oggi
Nardelli in stile rococo' in piazza Roma a Martina
Franca, dove nacque la pittrice suor Maria di Gesu'
Martucci |
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Altro
personaggio importante fu Giacinto, nel 1799 uno
dei capi della
rivolta giacobina
a Martina; fu arrestato e mandato in esilio.
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Martina Franca (Taranto),
la strada del centro storico intestata a Giacinto
Martucci |
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I Martucci
martinesi si divisero in quattro branche contrassegnate
da nomi in dialetto, tutte fiorenti oggi (2020) in
citta': i "Martuccidde ricche", i "Martuccidde
de Lanze", i "Sckappacepuodde" e i "Magghiole".
Angelo Michele "'u Rosse" dei "Martuccidde de
Lanze" fu proprietario fra '800 e '900 dei terreni di
contrada Lanzo sulla strada statale Martina-Taranto,
divisi in eredita' fra i suoi otto figli, fra cui
Beatrice, nonna materna di
Damiano Nicolella
De Vicaris.
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Martina Franca, via
Bellini, facciata del secondo palazzo Martucci |
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Il
portale settecentesco del secondo Palazzo Martucci,
ingresso da piazza Roma, oggi frazionato fra diversi
proprietari |
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